Per le sole aree inquinate di Trento Nord e per il solo profilo della tutela dagli inquinamenti e relativa bonifica abbiamo raggruppato e letto in modo unitario: a) le regole nazionali vigenti; b) le regole provinciali e comunali vigenti contenute nei piani urbanistici e nei piani di settore; c) le prescrizioni che Provincia di Trento e Comune di Trento hanno impartito al Piano di Fattibilità Tecnica ed Economica.
Dall’insieme di questi dati emerge chiara tra l’altro la consapevolezza di Provincia e Comune sul fatto che: a) gli inquinamenti delle zone SIN si sono diffusi in ogni direzione; b) che i lavori per la Circonvallazione Ferroviaria possono aggravare la situazione con ulteriore diffusione degli inquinanti.
2023-09-04 Studio interferenze cantieri Circonv Ferr con aree inquinate TN Nord
Su questo studio il Comitato No TAV di Trento ha scritto il 16.9.2023:
Studio sugli inquinanti di Trento Nord: il pericolo è anche allo Scalo Filzi!
La lobby del TAV unita (RFI, Consorzio Tridentum, Comune e Provincia di Trento) “fa a pezzi” il progetto esecutivo della Circonvallazione, presentando un piano di lavori per Mattarello e per lo Scalo Filzi che sarebbe operativo già da metà ottobre. Si cerca così di rimuovere dall’attenzione pubblica il rischio di disastro ambientale degli scavi tra ex SLOI e ex Carbochimica, fingendo che al di fuori di quelle aree non ci siano pericoli e si possa iniziare a scavare e avanzare con l’opera di distruzione della città.
In questo contesto è fondamentale diffondere i risultati di un nostro recente studio sulle aree inquinate di Trento Nord. Questo dimostra che gli scavi previsti nella parte A del progetto esecutivo sono molto pericolosi per la diffusione degli inquinanti presenti allo Scalo FIlzi e che le stesse minime prescrizioni a tutela della salute concernenti quell’area (ad es. le prescrizioni riportate nei punti B.10, B.15, B.16, B.20, B.34, B.38, C.09 dell’Ordinanza Firmi) sono state del tutto ignorate nel progetto esecutivo.
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Dalla lettura della “Carta delle prescrizioni per le aree inquinate di Trento Nord” e dello studio che la accompagna emerge con chiarezza che i lavori di scavo della trincea TR03 che al momento si prevede di iniziare tra circa un mese ci mettono in pericolo perché non rispettano neanche le cautele minime per non diffondere ulteriormente gli inquinanti. Dobbiamo fermarli!