Binario morto: nuove ferrovie e politiche dei trasporti merci fra Trentino, Alto Adige, Tirolo e Baviera – Incontro transfrontaliero a Trento il 12 aprile – Relazioni

L’incontro tra i Comitati No TAV del Trentino, il Sindaco di Gries am Brenner (Austria) e Brennerdialog Rosenheim Land e V. (Associazione della Baviera, Germania) ha messo in evidenza che: a) sono comuni le preoccupazioni per i danni alla salute e all’ambiente causati dall’ecesso di traffico merci su strada lungo l’asse del Brennero; b) esiste comune consapevolezza del fatto che questo traffico presenta una importante percentuale (circa il 60%) di traffico deviato richiamato al Brennero da politiche tariffarie molto favorevoli soprattutto sul versante italiano; c) le misure dell’Austria per il contenimento del traffico merci su strada sono ragionevoli e condivise; d) le ferrovie esistenti di accesso Sud e Nord al Brennero possiedono una ampia capacità residua di trasporto merci che deve essere pienamente utilizzata prima di ipotizzare o di proseguire la costruzione di una nuova inutile ferrovia; e) che quindi tra l’altro sono sbagliati i progetti per il quadruplicamento della ferrovia Verona-Fortezza in Italia e Monaco-Rosenheim in Germania.

Pubblichiamo in ordine di esposizione le relazioni presentate all’incontro, in italiano e in tedesco (la relazione del Sindaco di Gries am Brenner è bilingue).

Das Treffen zwischen den No TAV- Komitees Trentino , dem Bürgermeister von Gries am Brenner (Österreich) und Brennerdialog Rosenheim Land und V. (Verband Bayern, Deutschland) hat gezeigt, dass: a) es eine gemeinsame Besorgnis über die Gesundheits- und Umweltschäden gibt, die durch den übermäßigen Straßengüterverkehr auf der Brennerachse verursacht werden; b) man sich der Tatsache bewußt ist, daß dieser Verkehr einen bedeutenden Prozentsatz (etwa 60 %) an Umleitungsverkehr hat, der durch eine sehr günstige Tarifpolitik insbesondere auf der italienischen Seite auf den Brenner gelenkt wird; c) die Maßnahmen Österreichs zur Eindämmung des Straßengüterverkehrs vernünftig sind und vereinbart werden d) die bestehenden südlichen und nördlichen Zufahrtsbahnen zum Brenner verfügen über ausreichende Restkapazitäten für den Güterverkehr, die voll ausgeschöpft werden müssen, bevor der Bau einer neuen, unnötigen Bahn ins Auge gefaßt oder fortgesetzt werden kann; e) die Pläne zur Vervierfachung der Bahnstrecke Verona-Fortezza in Italien und München-Rosenheim in Deutschland sind daher falsch.

Wir veröffentlichen die in der Konferenz vorgetragenen Berichte in italienischer und deutscher Sprache (der Bericht des Bürgermeisters von Gries am Brenner ist zweisprachig) in der Reihenfolge ihrer Präsentation.

Qui il link per il video dell’incontro – Hier ist der Link zum Video des Treffens https://youtu.be/OXNCUkSAeKI